Alle 23,30 circa ha inizio la
fragorosa sfilata dei gruppi folkloristici, una
mezz’ora di musica spensierata e di allegria
che culmina nel superbo spettacolo pirotecnico
di mezzanotte, e prosegue in piazza con musica,
canti e balli fino all’alba.
I gruppi riprendono la loro esibizione l’indomani
nelle piazze, portando - con strofe satiriche
e antiche tarantelle - gli auguri di buon anno
a turisti e residenti...

Le celebrazioni si protraggono fino al 6 Gennaio:
con la suggestiva Processione dei Pastorelli in
mattinata, l’esibizione dei gruppi folcloristici
nel pomeriggio e, per concludere la serata e salutare
definitivamente le feste, ancora la “Calata
della Stella” e la riposizione del Bambino
Gesù in Cattedrale…
L’appuntamento successivo è a Martedì
Grasso con il Gran Carnevale Amalfitano.
Allegro e senza particolare impegno come è
lo spirito della festa, sfilano cortei di maschere
danzanti e piccoli carri artigianali, frutto spontaneo
dell’inventiva dei ragazzi amalfitani…
Finiti i bagordi segue la Quaresima, il periodo
di preparazione alla Santa Pasqua, massima espressione
della cristianità ed anche della tradizione
amalfitana…
I “Sacri Sepolcri”, con la Cena degli
Apostoli e gli altari adorni di grano albino,
annunciano nelle chiese amalfitane l’inizio
della Settimana Santa…
Apre le celebrazioni vere e proprie la via Crucis
del Giovedì Santo, col mesto corteo degli
incappucciati “i Battenti” che da
Atrani sfilano per le vie del paese, ripercorrendo
le tappe della Passione e di Gesù… |