6. La fine del Ducato autonomo
2. Amalfi Bizantina
7. Amalfi dal XII al XVIII Secolo
3. Nascita della Repubblica Marinara
8. Il Grand Tour
4. Il Ducato di Amalfi
9. Amalfi oggi
5. Commercio e Scienze Nautiche
 
 
Il Ducato di Amalfi
 

In meno di due secoli il Ducato Amalfitano diviene la maggiore potenza commerciale e militare dell’alto Tirreno, ed Amalfi "la più prospera, nobile ed illustre città della Longobardia" come ebbe a dire il viaggiatore arabo Ibn Havcal nel 977, importantissimo centro cosmopolita ove secondo Guglielmo di Puglia (fine XI sec.) “…abitavano i migliori navigatori del tempo ed in cui giungevano mercanti provenienti da tutte le parti del mondo allora conosciuto…”. Alla base delle sue fortune il legname di cui all’epoca erano ricchissime le montagne costiere…

Pannello Ceramico

Materia prima per la costruzione dei mercantili, il legname ad un tempo costituiva preziosissima merce di scambio con i paesi arabi ed africani, artigiani e navigatori eccellenti ma perennemente affamati di legno che le scarne risorse forestali africane non erano in grado di soddisfare. Le navi amalfitane cariche di legna partivano alla volta dell’Africa Settentrionale ove scambiavano la loro merce con l’oro proveniente dalle miniere poste nel cuore dell’Africa. Ripartiti, sulle coste Siriaco-palestinesi e dell’Asia Minore cambiavano l’oro con pietre preziose, avorio, manufatti di oreficeria, spezie, sete e stoffe preziose che poi riportavano in patria e a Roma, Ravenna, Pavia e nelle maggiori città italiane. Desiderio, abate di Montecassino (futuro papa Gregorio VII) ad Amalfi si fornisce delle preziose stoffe da recare in dono all’imperatore Enrico IV…

 
 
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